Fondazione Richiedei, entro sei mesi la stabilità per non chiudere

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Si è svolta ieri in Commissione Sanità di Regione Lombardia un’audizione dedicata alla Fondazione Richiedei, cui hanno partecipato i sindaci di Gussago e Palazzolo, i rappresentanti dell’ATS di Brescia e dell’ASST Spedali Civili e vertici e parti sociali della fondazione. Durante la sessione si è discusso della situazione generale, in particolare alla luce del trasferimento della riabilitazione geriatrica e cardiologica dell’Ospedale Civile, evento che rischia di minare l’equilibrio finanziario faticosamente raggiunto dalla fondazione stessa.
 
Le problematiche esposte hanno evidenziato come un decremento delle entrate di circa 2 milioni di euro, per il venir meno dei contratti di affitto, oltre al rischio della perdita di posti di lavoro, causerebbe anche una diminuzione del servizio al territorio. “L’audizione – spiega Fabio Rolfi, Presidente della Commissione Sanità del Pirellone – è stata utile per confermare l’urgenza di una soluzione, ma è servita anche ad evidenziare la convergenza delle forze politiche sull’importanza del Richeidei, della sua salvaguardia come istituto di erogazione di servizi di qualità, rivolti principalmente all’anziano, caratterizzati da un’alta professionalità di una forza lavoro da difendere.” 
 
“Come commissione chiederemo alla Giunta di attivare una nuova cabina di regia per giungere, entro 6 mesi, all’individuazione delle modalità più
consone a dare stabilità alla fondazione, salvaguardando i posti di lavoro coinvolti. Bisogna porre attenzione ai servizi da potenziare, sulla base
delle risultanze epidemiologiche, ad esempio dando credito all’idea del potenziamento dell’alcologia, e al rafforzamento della missione del Richiedei nell’ambito geriatrico, come struttura afferente l’Ospedale civile".
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