Ha vestito i grandi campioni dello sport, non ultimo il mitico Roberto Baggio. Ma ora la Garman è ufficialmente fallita. A decretarlo è stato il Tribunale di Brescia, che ha così messo l’ultima parola sulla società nata nel 1985 per produrre e vendere abbigliamento sportivo, che aveva tra i soci – oltre a Luigi Stroppa e Angelo Vitale Mantelli (accomandatari) – anche gli ex calciatori Giovanni Stroppa e Filippo Galli (accomandanti).
Inutili i tentativi di salvataggio, compresa la cessione (nel 2006) del ramo d’azienda alla Garman Group guidata da Osvaldo Scalvenzi. Il passaggio successivo (2007) è stato il concordato preventivo, ma le cose non sono migliorate. Nell’ultimo bilancio presentato dal commissario, infatti, la società manerbiese aveva crediti verso la Garman Group per oltre 700mila euro (soprattutto affitti). E pure il contratto di affitto del ramo d’azienda è stato disdettato.
Nel frattempo – secondo quanto riportato dal Giornale di Brescia – la banca Monte dei Paschi di Siena, che vanta un’ipoteca sul fabbricato di via Porzano e un credito di oltre un milione di euro, ha avanzato in Tribunale istanza di fallimento verso la Garman. I giudici hanno accolto la richiesta nei giorni scorsi: la prima udienza dei creditori è fissata al 7 marzo.