In poco più di due mesi la Squadra Mobile della Questura di Brescia è riuscita a braccare ed arrestare due dei malviventi che lo scorso settembre avevano immobilizzato, picchiato e rapinato un gioielliere di 70 anni al rientro a casa. I fermati sono due clandestini albanesi di 23 e 24 anni con precedenti per rapina e furto, ora si trovano nei carceri di Brescia e Bergamo.
La denuncia era scattata grazie alla stessa vittima che, dopo ore legato nel proprio garage sotto casa, era riuscito a liberarsi e a rivolgersi alla Polizia. I rapinatori erano scappati con un bottino considerevole: il prezioso rolex che l’uomo aveva al polso e la cassaforte in cui erano contenuti 25.000 euro in contanti più altri monili per un valore di 10.000 euro circa. I due sono strati rintracciati anche attraverso l’utilizzo di intercettazioni ambientali. All’appello manca un terzo uomo che la vittima ha indicato come aggressore.
A quando la scarcerazione? Non l’hanno neanche ammazzato.
denuncerei alfano…questi due con precedenti reati, clandestini , NON DOVEVANO STARE IN ITALIA !!
tutti in italia ste fetenti e ci tocca pure mantenerli in carcere,al rogo li metterei