Teatro e Provincia uniti: il Grande porta le sue eccellenze musicali in tour sul territorio

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(a.tortelli) Promuovere la diffusione della cultura musicale d’eccellenza sul territorio provinciale. E’ questo l’obiettivo condiviso della nuova collaborazione tra Provincia di Brescia (con Fondazione Provincia di Brescia Eventi) e Fondazione del Teatro Grande, da cui nasce il progetto Il Grande in Provincia. Una rassegna di concerti d’opera che il Grande organizzerà da dicembre 2016 fino a febbraio 2017 in sette località del territorio, da Pisogne a Salò.

I primi tre appuntamenti – tutti gratuiti – si svolgeranno alla Pieve di Erbusco (lunedì 12 dicembre, ore 20.30), al Castello di Padernello (mercoledì 14 dicembre, ore 20.30) e alla chiesa di San Rocco di Invico, frazione di Lodrino (martedì 20 dicembre, ore 20.30). A seguire, nei primi mesi del 2017, i recital lirici saranno ospitati nella chiesa di San Giovanni del Comune di Edolo (sabato 28 gennaio, ore 20.30), nella Pieve di Santa Maria in Silvis a Pisogne (martedì 14 febbraio, ore 20.30), nel centro polifunzionale di Berzo Demo (sabato 18 febbraio, ore 20.30) e nella Sala del Provveditori del Comune di Salò (martedì 28 febbraio, ore 20.30). Un calendario a cui si aggiungerà la Rocca di Sabbio Chiese, con cui sono in corso accordi per definire la data.

“Si tratta di una collaborazione istituzionale che segna una discontinuità di politica culturale con il passato, incentivando la promozione diffusa della cultura musicale di eccellenza”, ha sottolineato il presidente Pier Luigi Mottinelli, dopo aver ringraziato il capo di gabinetto del Broletto Ambrogio Paiardi, la presidente della Fondazione Provincia di Brescia Eventi Nicoletta Bontempi e il sindaco di Brescia Emilio Del Bono. “L’idea che anche la città capoluogo si metta in qualche modo al servizio del territorio provinciale non è scontata”, ha sottolineato, “Emilio ha fatto una scelta importante”.

Mottinelli ha quindi sottolineato che “la cultura non è tra le deleghe proprie della Provincia, ma il nostro obiettivo è quello di portare animazione culturale ed eventi di qualità su un territorio che è esteso quanto quello di una regione. Ovviamente in collaborazione con i Comuni e con le realtà che producono cultura d’eccellenza come il Grande e il Ctb”.

Parole a cui ha fatto eco la Bontempi, sottolineando che “questo progetto calza a pennello sugli obiettivi della Fondazione e rappresenta quasi la continuazione ideale di Etica Festival, che abbiamo portato in 18 diverse realtà della nostra provincia”. “Penso che anche stavolta sarà un successo”, ha concluso.

“Riteniamo che questi eventi possano servire al nostro teatro per valorizzare l’ascolto del territorio”, ha quindi spiegato il sovrintendente della Fondazione Teatro Grande di Brescia Umberto Angelini dopo aver ringraziato la responsabile del progetto Giulia Risatti. “Da tempo siamo impegnati in iniziative che ci permettano di uscire dal nostro spazio per metterci in dialogo con altre realtà. Il progetto ‘La Provincia in Grande, il Grande in Provincia’ va in questa direzione. I luoghi dei concerti li abbiamo scelti con il Broletto, che su questo è più competente di noi. E gli eventi avranno tutti la stessa qualità di quelli che faremmo nel nostro teatro”. Un progetto pilota “di grande lungimiranza”, insomma, che “si inserisce nell’obiettivo del Grande di prolungare e diversificare la stagione di opera e di balletto”.

In questo quadro – hanno fatto sapere Mottinelli e Angelini – la collaborazione con i tanti teatri collocati nel Bresciano non è da escludere (“anche la prossima edizione della festa dell’opera avrà una presenza in provincia importante”), così come quella con le realtà culturali attive nelle altre province della Lombardia Orientale.  

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