No alle politiche di Renzi e alla Tav, sabato i grillini bresciani in piazza

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Sabato il Movimento o 5 stelle scende in piazza a Brescia. “Ribadiamo il No alla politica di questi Governi che ci hanno voluto espropriare dei nostri diritti, dalla casa alla salute, dalla cultura all’ambiente attraverso lo Sblocca Italia, il Jobs Act, la cosiddetta Buona scuola e le continue privatizzazioni di sanità e servizi.”, spiegano in una nota congiunta i portavoce bresciani del movimento: Ferdinando Alberti, Vito Crimi, Claudio Cominardi, Giorgio Sorial, Tatiana Basilio, Giampietro Maccabiani e Laura Gamba. “Solo le elezioni possono ripristinare la normalità in questo paese e rimettere il potere nelle mani dei cittadini.”, continuano.

Quindi i grillini incalzano: “Ribadiamo il No al Tav! L’emblema di questo sistema che finanzia grandi opere inutili togliendo soldi e risorse alle necessità della popolazione.” La prima udienza del ricorso al TAR che i parlamentari bresciani del M5S hanno sottoscritto con l’Associazione cittadini bresciani e veronesi per la tutela dell’ambiente è stata fissata il giorno 9 gennaio 2017.

L’appuntamento è alle 10.30 in Piazza Garibaldi, in città.

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1 COMMENT

  1. Questa manifestazione è stata indetta dal coordinamento notav Brescia-Verona, ma perché non ne tenete conto?
    Non ne tenete conto perché così facendo legittimereste il movimento che sui territori si è attivato da anni contro questa dannosa e inutile opera. E’ un vizietto di tutta la stampa locale e nazionale quello di criminalizzare le lotte fino a quando non c’è una consistente rappresentanza istituzionale che se ne fa in qualche modo carico per fini che sono comunque sempre elettoralistici. Così facendo si stravolge la realtà dei fatti e si ignora la partecipazione dal basso dei cittadini alla vita democratica, stessa cosa si sta svolgendo sotto i nostri occhi per quanto riguarda il NO al referendum, il comitato che si è battuto da febbraio per contrastare questa controriforma voluta da Renzi e dai poteri forti è ignorato e si è da subito ridotta la vittoria del No ad una schermaglia fra forze che scippano già alla volontà popolare il suo pronunciamento. Andando avanti così lo scollamento non fa che aumentare e alla lunga scriverete le vostre notizie, false, solo ed esclusivamente per le segreterie dei partiti.

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