E’ di circa un migliaio di euro l’ammanco nei conti di Manerba Servizi secondo l’indagine dei Carabinieri. A sottrarli, colto in flagranza dalle telecamere piazzate dai militari, un 28enne che già fu consigliere comunale all’epoca della giunta guidata da Paolo Simoni, che periodicamente effettuava piccoli prelievi dalla cassaforte della società pubblica. Un’indagine aperta dopo la denuncia presentata dall’amministratore di Manerba Servizi. Per il giovane, che ora si trova ai domiciliari, l’accusa è di peculato.