Presunta truffa al Civile, il Pm chiede un anno per Pecorelli

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Secondo l’accusa percepiva lo stipendio da direttore dell’unità operativa di Ginecologia e Ostetricia del Civile, ma dal 2012 al 2014 non è mai risultato presente in reparto. In compenso, in quel periodo, lavorava in università e all’Agenzia italiana del farmaco come presidente (in quota all’ex ministro Gelmini). Per tale ragione il pm Carlo Pappalardo ha chiesto la pena di un anno di carcere per l’ex rettore dell’ateneo bresciano Sergio Pecorelli. I difensori di pecorelli hanno chiesto invece l’assoluzione. La sentenza è attesa per il 27 gennaio.

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1 COMMENT

  1. Triste, molto triste vedere un bravo medico sconfinare nelle paludi della politica e non riuscire più ad uscirne se non con la fedina penale non più immacolata. Ne valeva la pena ?

  2. Un bel modello per gli studenti universitari per il futuro culturale della nostra società per fortuna c'è stato Augusto Preti speriamo che il passato torni .

  3. Per due anni mai presente percependo lo stipendio in un reparto ospedaliero di cui si è Direttore, cioè quelo che una volta era un primario ? Non può essere vero, per deontologia professionale, per etica, per responsabilità, per correttezza, per rispetto degli altri compresi i cittadini contribuenti visto che si parla di una struttura pubblica. Incredibile.

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