C’è l’ok della Regione: via libera a cani, gatti e conigli nelle corsie d’ospedale

0

Cani, gatti e conigli potranno d’ora in avanti accedere, in Lombardia, agli ospedali e alle case di riposo, “secondo le condizioni di sicurezza stabilite". A deciderlo è stata la giunta regionale che, come riferisce una nota, ha approvato il regolamento che attua una legge regionale del 2009 sulla tutela degli animali di affezione.

Gli animali domestici potranno accedere alle strutture sanitarie rispettando i requisiti minimi riportati dal regolamento: gli animali devono essere accompagnati da maggiorenni, i cani devono essere muniti di museruola e condotti a guinzaglio; gatti e conigli, invece, dovranno essere alloggiati nell’apposito trasportino, almeno fino al momento della visita al paziente o all’ospite. Multe dai 150 ai 900 euro per chi non rispetta queste regole.

"Una decisione che non solo condivido pienamente, ma che ho fortemente caldeggiato", commenta Viviana Beccalossi, assessore al Territorio di Regione Lombardia "al di là di quanto sostenuto dagli esperti credo di poter portare la mia testimonianza diretta in quanto possiedo un cane e un gatto: non ho dubbi nel dire che il calore e l’affetto che sanno trasmettere questi animali è davvero enorme. Mi auguro che Brescia, la mia città, faccia da apripista a questa iniziativa eccezionale".

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

1 COMMENT

  1. Così oltre alle strade, marciapiedi e giardini pubblici avremo anche i piazzali, le scale e magari anche le corsie degli ospedali pieni di urina e feci di cani.

  2. Così oltre alle strade, marciapiedi e giardini pubblici avremo anche i piazzali, le scale e magari anche le corsie degli ospedali pieni di urina e feci di cani.

  3. certo che uno che ha una gallina come animale di compagnia…. ci sono molti animali con più cuore, sensibilità e senso civico di molte persone…. il problema non è se l’animale fa i suoi bisogni, ma l’educazione di chi li accompagna che dovrebbero essere forniti di sacchetti….. se il mio cane fosse ancora in vita e io fossi ammalato e in ospedale… io lo vorrei vedere e passare qualche tempo con lui

  4. senso della misura o buonsenso noo?
    Che discriminazioni fai? Cos’ha di meno una gallina rispetto a un cane o un coniglio? La carica batterica che si portano appresso gli animali che grufolano per terra è forse azzerata dai buoni sentimenti nell’ambiente dedicato, per eccellenza, a curare? Mi fa ribrezzo già ora vedere le sciure al supermercato o nei negozi toccacciare generi alimentari (che altri compreranno) dopo aver accarezzato e sbausciato l’animaletto nella borsa o sul carrello. Ecco, verrebbe da augurare una bella toxoplasmosi o una semplice leptospirosi a costoro al posto degli inconsapevoli che danno loro la mano o acquistano i prodotti toccacciati. Ci mancava l’ospedale! Luogo dove, secondo un vecchio detto popolare, si va per ammalarsi.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome