Chiusura moschee abusive, Beccalossi: Brescia diventi modello in Italia

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"Un provvedimento, quello assunto dalla Procura di Brescia sul caso di Castegnato, che mi auguro diventi un ‘modello’, facendo definitivamente chiarezza sulle decine di moschee abusive mascherate con l’attivita’ di presunti ‘centri culturali’. Da tempo sosteniamo che in Lombardia esistono troppe zone ‘grigie’ e anche grazie al lavoro di mappatura fortemente voluto dal presidente Maroni e svolto con la collaborazione dei sindaci, che ci ha permesso di raccogliere 701 risposte, abbiamo evidenziato decine di situazioni simili a quella rilevata in provincia di Brescia".

Lo afferma l’assessore regionale al Territorio, Urbanistica, Difesa del suolo e Citta’ metropolitana Viviana Beccalossi, delegata dal presidente a porre in essere ogni tipo di azione contro il radicalismo islamico, commentando la notizia della chiusura, avvenuta nei giorni scorsi, del centro islamico di Castegnato (Brescia), che secondo gli accertamenti della Procura e dei Carabinieri ospitava una moschea in un capannone industriale e di fatto aveva come attivita’ prevalente il culto.

‘CASO CASTEGNATO’ – "Il caso di Castegnato – prosegue Viviana Beccalossi – era stato prontamente segnalato dal Comune nella sua risposta al mio invito a condividere le informazioni sulla presenza di moschee, centri culturali e scuole coraniche sul proprio territorio ed e’ l’esempio lampante di come questi luoghi, ospitati in spazi che per legge dovrebbero essere destinati a tutt’altra attivita’, diventino di fatto centro di aggregazione per centinaia di persone con evidenti problemi di sicurezza ma anche di controllo di chi li frequenta".

REGOLE UGUALI PER TUTTI – "Questo episodio – conclude Viviana Beccalossi – dimostra che le regole devono valere per tutti: come quando ci si reca in una chiesa, in un oratorio o in una parrocchia tutti conoscono chi ha la responsabilita’ di accogliere i fedeli ed esercitare il culto, non vedo motivo per cui si dovrebbe accettare che, nel caso della religione islamica, la materia continui a essere poco chiara e che spesso nulla si sappia di imam ufficiosi o sedicenti tali che predicano in luoghi di fatto illegali".  

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22 Commenti

  1. Ah, ecco, la Viviana adesso pensa di poter anche individuare delle precise gerarchie ecclesiastiche nell’Islam e persino di controllare tutti coloro che entrano ed escono da centri culturali o moschee. Se la stessa puntigliosità ispettiva venisse messa in atto per scovare gli evasori fiscali e i corrotti in Italia saremmo, come Stato, più ricchi degli svizzeri…

  2. Si spera che la procura analizzi il versetto del Corano “Getterò il terrore nel cuore dei miscredenti, colpiteli tra capo e collo, Non siete certo voi che li avete uccisi è Allah che li ha uccisi” Questo versetto è nel Corano e vale per tutti i musulmani. Noi non sappiamo distinguere quali siano i musulmani moderati da quelli che non lo sono e che metteranno poi in pratica questo versetto. Dato che in Italia è solo la Chiesa Cattolica ad essere per costituzione indipendente e sovrana, mentre le altre religioni sono libere in quanto non contrastino con l’ordinamento giuridico italiano. Ebbene c’è da chiedersi come possa essere lasciata libera una simile religione senza prima aver fatto chiarezza su versetti di questo tipo e non è il solo e soprattutto dopo che un islamico considerato moderato per piu’ di 20 anni ed ha ricevuto persino la cittadinanza belga ha poi pensato di compiere l’attentato di Parigi!!

  3. non ti viene il dubbio che “esistono sotto mentite spoglie” perché è praticamente impossibile aprire luoghi di culto in Lombardia?

  4. certo! magari la Procura diventasse un centro di interpretazione di testi sacri! Magari pubblicasse interpretazioni autentiche e comparate del vecchio testamento con l’ordinamento vigente, o della Torah con le direttive europee! Sei un fenomeno, come non averci pensato prima…

  5. La nonna, e chi come lei, che vuole vietare ai musulmani di professare la propria fede non é molto diversa dai fondamentalisti islamici che vietano ai cristiani di pregare. I fanatici li abbiamo anche noi.

  6. Il Corano in tante parti contiene versetti nei quali si puo’ ravvisare una istigazione all’odio e alla morte e rappresentano una apologia di reato e altri come la poligamia che sono incompatibili con il nostro ordinamento giuridico, cosi’ come la discriminazione della donna. E le religione diverse dalla cattolica sono libere, in quanto non contrastino con l’ordinamento giuridico italiano, e queste parti del Corano contrastano eccome. Perchè non dovrebbe essere la Procura a stabilirlo? E’ stato proprio per merito di una musulmana francese che ha fatto ricorso contro la legge francese che vieta il burqa e niqab in Francia se persino la Corte Costituzionale è arrivata a sostenere la legittimità del divieto di burqa e niqab anche per motivi di sicurezza e questa musulmana non contenta si è rivolta alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo che ha stabilito che la dissimulazione del volto con burqa e niqab lede non solo i nostri diritti e libertà ma anche i valori minimi di uno Stato democratico,. Certo noi non possiamo arrivare alla Corte Costituzionale o alla Corte Europea dei diritti dell’Uomo perchè non abbiamo associazioni che ci sostengono gratuitamente, nemmeno l’UNAR all’interno del Ministero dell’Interno. La procura puo’ chiedere alla Corte Costituzionale o la Corte Costituzionale è inarrivabile?

  7. Chi lo deve stabilire quali siano i limiti della libertà di religione? Perchè a sostenere quali siano i limiti della libertà di parola lo ha stabilito in una sentenza la Corte Costituzionale sostenendo che non ci puo’ essere apologia di reato, dimostrando cosi’ che tutte le libertà previste dalla costituzione hanno dei limiti. Se poi hanno valore anche le norme della Convenzione europea dei diritti dell’uomo all’art. 9 della convenzione europea diritti dell’uomo punto 2. c’è scritto : “La libertà di manifestare la propria religione o il proprio credo non puo’ essere oggetto di restrizioni diverse da quelle che sono stabilite dalla legge e che costituiscono misure necessarie in una società democratica, alla pubblica sicurezza, alla protezione dell’ordine, della salute o della morale pubblica, o alla protezione dei diritti e della libertà altrui”. E’ appunto per via di questa protezione dei diritti e delle libertà altrui che la Corte Europea ha stabilito che burqa e niqab sono lesivi. La Corte Europea dei diritti dell’Uomo a quanto pare non ha respinto il ricorso e quindi pare essere autorizzata ad entrare nel merito dei limiti della libertà e di decidere, o no?

  8. Stando a quello che dici bisognerebbe perseguirti per legge, visto che sostieni che i musulmani non dovrebbero avere il diritto di pregare. Spargi odio, continua così, poi qualche cretino passerà dalle parole ai fatti e la responsabilità sarà anche tua. Fanatica ed estremista .

  9. I cretini ci sono già, sono quelli che sono appena stati condannati al DASPO perché hanno insultato con offese e saluti nazisti il corteo dei musulmani pakistani. Chi odia va messo ai margini. Io darei il DASPO anche alla nonna: se quella va allo stadio sicuramente fa danno.

  10. Fanatico a chi? Penso che sapere con chiarezza cosa significhi libertà di religione sia il minimo che ci possiamo chiedere, visto che nessuno lo spiega e non abbiamo nemmeno le possibilità di arrivare alla Corte Costituzionale visto che a noi cittadini è preclusa per costituzione e nemmeno alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. Invece alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo è riuscita ad arrivarci la musulmana francese che non voleva rassegnarsi al fatto che la Corte Costituzionale francese le avesse detto che vietare i burqa e niqab era legittimo. Meno male che anche la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo le ha detto papale papale che dissimulare il volto con burqa e niqab era lesivo dei nostri diritti e libertà e dei valori minimi di uno Stato Democratico. Non oso pensare cosa sarebbe successo se avesse vinto questa causa, avremmo Italia ed Europa piene di donne musulmane in burqa? Anche ieri sera nella bella trasmissione Quinta Colonna hanno parlato della Carta dei valori di cittadinanza e integrazione che gli islamici non hanno voluto firmare. Ci possiamo allora chiedere se non hanno voluto firmare questa Carta dei valori di integrazione e cittadinanza perchè continuano a concedere e regalare loro la CITTADINANZA ITALIANA? Mi pare un controsenso enorme e anche una discriminazione. Siamo già a questo punto, che non possiamo porci domande e siamo già succubi degli islamici? Vuoi dire questo?

  11. Ho toccato un nervo scoperto? Davvero comodo non sottoscrivere la Carta dei Valori di cittadinanza e integrazione ed avere lo stesso in regalo la concessione della cittadinanza italiana!?! Lo credo che ci viene detto che ci sottometterete con l’utero delle vostre donne e le nostre leggi. La concessione della cittadinanza italiana ci farà soccombere e se poi vi concederanno anche lo IUS SOLI saremo fritti in padella.!!!

  12. Ci faranno soccombere quelli come te. State facendo il gioco dell’ISIS. State creando nuovi terroristi. Il primo attentato in Italia forse e` imminente, grazie al vostro odio atavico. Le vittime le avrete voi sulla coscenza.

  13. Se questo dovesse succedere come ci ha già peraltro detto Gabrielli, significa che o siamo già pieni di terroristi, oppure anche quelli che tu consideri pacifici e dei quali ci dovremmo fidare perchè non ucciderebbero mai, non sono poi cosi’ affidabili come dici tu. Io esprimo i miei dubbi e le mie domande che meriterebbero risposte. Se dobbiamo invece stare zitti per non svegliare il cane che dorme significa allora che per noi è già troppo tardi, la sicurezza è fuori controllo e te lo credo con tutti i clandestini che si sono fatti entrare e che non si sa dove siano finiti c’è poco da stare tranquilli. Non capisco perchè non ritirano i nostri militari dai paesi islamici che non ci vogliono, per venire a proteggere le nostre città, adesso di difesa del territorio ne abbiamo piu’ bisogno noi dell’Iraq e dell’Afghanistan

  14. E Minniti, chi l’ha visto? E’ andato in Tunisia? Forse si, ma quel che ha fatto nessun lo sa. E’ andato in Africa? Si, Ma dove? E quel che ha fatto nessun lo sa. Forse è meglio informarlo che il centro Italia è stato devastato dal terremoto, dalla neve e dalla tormenta polare. Chissà quale tana gli sta offrendo protezione!!! Forse andrebbe cercato sotto a qualche lampada ben attento a rinfrescarsi l’abbronzatura per poi presentarsi finalmente tonico e pimpante agli italiani come sempre in paziente attesa?

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