I due proprietari del terreno edificabile di via Riccobelli a Brescia, che si affaccia su via Costalunga, hanno chiesto alla Loggia un maxi risarcimento di 2,6 milioni di euro. Lo riporta il Giornale di Brescia. I due avrebbero inoltrato il progetto per nove villette da costruire ancora nel 2011 con la giunta Paroli. L’iter autorizzativo è poi proseguito con la giunta Del Bono fino a quando nel 2016 è arrivato uno stop da parte dell’assessorato all’Ambiente.
Secondo l’ufficio dell’assessore Fondra, infatti, andrebbe meglio indagato il rischio geologico su quella zona e ha richiesto ulteriori approfondimenti. Approfondimenti, però, che costano tempo e denaro a cui si aggiunge l’Imu che i proprietari continuano a pagare sui terreni già giudicati edificabili. Da qui la richiesta del maxi risarcimento alla Loggia.
Chiedo aiuto: chi è il progettista delle villette di via Riccobelli? chi è l’urbanista che qualche anno prima la contestava in assemblee pubbliche? chi è il’architetto incaricato del mega progetto di rigenerazione di via Milano? di chi è la dignità perduta?
che dire ricorda un noto film… I SOLITI (questa volta) NOTI… hahahah, dopo la buona scuola gli amici della sinistra hanno scoperto il cemento buono, si quello che conviene a loro, hahah
Il sindaco e l'urbanista di fiducia amano giocare al poliziotto buono e al poliziotto cattivo.