Lintroduzione del canone nella bolletta dellelettricità ha prodotto per lo Stato un gettito di 2,1 miliardi di euro, riducendo al 4% gli evasori e permettendo al Governo di recuperare 550 milioni aggiuntivi.
Che queste risorse siano ora destinate al potenziamento del segnale nelle zone montane – ha dichiarato il Presidente della Provincia di Brescia, Pier Luigi Mottinelli – un obiettivo necessario per un Paese moderno, con un servizio televisivo pubblico capace di raggiungere tutti i territori, tutti i cittadini. Non è corretto essere obbligati a pagare il canone, se non si può usufruire del servizio.
Raccogliendo dunque le segnalazioni degli amministratori i cui cittadini subiscono questo disagio il Presidente Mottinelli lo scorso novembre, aveva chiesto al Governo, nella persona dellOn. Giacomelli di potenziare le infrastrutture per la trasmissione del segnale, in modo da trovare soluzioni concrete per la copertura del servizio anche nelle zone interne montane.
Il Sottosegretario aveva risposto che avrebbe chiesto alla RAI di coprire il 100% del territorio italiano.
Le risorse ora non mancano ha concluso il Presidente Mottinelli – tornerò a sollecitare sia lo Stato sia la Direzione RAI, affinché siano risolti questi inaccettabili, disservizi nella ricezione dei canali televisivi per le zone di montagna.