E’ stato l’amministratore delegato di Trenord, Cinzia Farise’, ad illustrare nel dettaglio quanto costano ogni anno gli atti vandalici sui treni del servizio ferroviario regionale.
+40% DEGLI EPISODI, 8.400 SERGNALAZIONI IN UN ANNO – “In un anno Trenord – ha detto – spende circa 10 milioni di euro a causa del vandalismo. Nel 2016 sui treni lombardi si e’ registrata una crescita significativa degli atti vandalici, con il 40 per cento degli episodi in piu’ rispetto al 2015: un totale di 8.400 segnalazioni in un anno, per una media di 23 al giorno. A cio’ si aggiungano i costi indiretti del vandalismo, che incidono pesantemente sulla qualita’ del servizio, generando ritardi e soppressioni”.
130.000 MQ DI GRAFFITI – “Per questo – ha concluso Farise’ – abbiamo aderito con convinzione all’iniziativa del Dopolavoro Ferroviario, che risponde a un fenomeno che Trenord, grazie al Focal Point Security, monitora costantemente. Abbiamo adottato nuovi sistemi di pulitura automatica e ottenuto una riduzione del 30 per cento dei tempi di permanenza dei graffiti prima della pulitura, che nell’ultimo anno e’ stata pari a quasi 130.000 metri quadrati, per una spesa di 1,5 milioni di euro. Cifre a cui si aggiungono altri 6 milioni spesi per la sicurezza sui convogli, 2 milioni in piu’ rispetto a quanto e’ stato speso nel periodo di Expo”.