Il Brescia torna a vincere e – dopo due mesi da incubo – allontana momentaneamente lo spettro della zona retrocessione. La fa in maniera convinta e convincente, battendo per 4-1 il Cittadella nell’anticipo della 27esima giornata del campionato.
Le rondinelle passano in vantaggio al 9′ con un calcio di punizione dai 25 metri di Caracciolo. Due minuti dopo Cittadella rimane in dieci: Martin viene cacciato dal campo per un brutto fallo su Dall’Oglio e per la squadra di Brocchi il resto del match va in discesa. Al 23′, certo, i veneti trovano il pareggio con Strizzolo. Ma la gioia ospite dura soltanto pochi minnuti. Al 29′, infatti, Blanchard la butta dentro sugli sviluppi di un calcio d’angolo e al 37′ Coly – di tacco – firma la rete del 3-1. Il poker arriva prima di andare al riposo, al 43′: destro da dentro l’area di Dall’Oglio con Alfonso non esente da colpe. La ripresa è una pura formalità.
BRESCIA-CITTADELLA 4-1
BRESCIA (4-3-3) Minelli; Untersee, Romagna, Blanchard, Coly; Dall’Oglio, Pinzi (34′ st Modic), Martinelli (23′ st Sbrissa); Camara, Caracciolo, Bonazzoli (32′ st Mauri). (Serraiocco, Crociata, Prce, Calabresi, Ferrante, Torregrossa). All.: Brocchi.
CITTADELLA (4-3–1-2) Alfonso; Salvi, Scaglia, Pascali, Martin; Valzania, Iori, Pasa; Chiaretti (19′ pt Pedrelli); Strizzolo (16′ st Vido), Arrighini (1′ st Schenetti). (Paleari, Varnier, Bartolomei, Pelagatti, Paolucci, Iunco).
ARBITRO Pezzuto di Lecce.
RETI pt 10′ Caracciolo, 23′ Strizzolo, 29′ Blanchard, 37′ Coly, 43′ Dall’Oglio.
NOTE Espulso: Martin (Cittadella) al 12′ pt per gioco violento.
Io credo ancora ai playoff!!!!
Giusto, da tifoso, sperare fino all’ultimo. Ma anche contro il Cttadella, e nonostante il risultato, a me è parso che la difesa sia stata troppo spesso e facilmente in balia delle folate avversaria da qualsiaisi parte arrivassero: fascia destra, fascia sinistra o soprattutto centrali. E infatti il Cittadella le sue quattro nitide palle gol le ha sbagliate, tre quando era in inferiorità numerica. Profetizzo la metà classifica come un traguardone.