Boglioli di Gambara, il punto in Regione: 200 i posti a rischio. Mottinelli: noi ci siamo

0
Pier Luigi Mottinelli
Pier Luigi Mottinelli

Si è tenuta ieri mattina in Regione Lombardia un’audizione sulla situazione della Boglioli SpA, azienda di Gambara, produttrice di abbigliamento, in forte crisi economica, che impiega 200 dipendenti, per il 97% donne, il cui futuro è a rischio.

All’audizione, servita per fare il punto sulla delicata situazione in cui versa l’azienda, hanno partecipato il Sindaco di Gambara Alberto Lorenzetti, il Consigliere Provinciale con Delega al Lavoro e Occupazione Fabio Capra, il Consigliere Regionale Fabio Rolfi ed Eva Lorenzoni (che così si erano espressi in una nota), due rappresenti delle lavoratrici e un rappresentante sindacale.

“E’ nostra intenzione – ha dichiarato il Presidente della Provincia di Brescia, Pier Luigi Mottinelli –  supportare l’azienda, assicurando come sempre la massima disponibilità, con l’obiettivo di trovare una soluzione positiva per le tante dipendenti che rischiano di perdere il posto di lavoro”.

Già nei giorni scorsi il Consigliere Capra aveva organizzato a Palazzo Broletto un tavolo di lavoro con l’azienda.

“Abbiamo chiesto conto alla Boglioli – ha sottolineato Fabio Capra – del concordato e un’accelerazione nella presentazione di un Piano Industriale per il rilancio dell’attività produttiva. Siamo disponibili entro marzo a promuovere un nuovo incontro al Municipio di Gambara per monitorare la situazione, proposta accolta favorevolmente dal Sindaco e dall’azienda. Assicuriamo – ha concluso Capra –  ogni buona azione per risolvere la crisi aziendale”.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome