Pontemù? Progetto bocciato e superato. Ora si ragiona su Pontevimù, Pontemone o qualcosa di simile. A ri-lanciare la proposta è il consigliere regionale del Pd Corado Tomasi, ex sindaco di Temù che cinque anni fa promosse il referendum per l’aggregazione con Ponte di legno in collaborazione con il collega dalignese Mario Bezzi.
Ora Tomasi – secondo quanto riportato da Bresciaoggi.it – vuole andare oltre e ripropone l’aggregazione aggiungendo anche il comune di Vione, in modo da raggiungere la soglia dei 3mila abitanti. Ma bisogna vincere le resistenze dei cittadini, che già nel 2012 bocciarono la proposta per soli 80 voti: anche per questo l’esponente del Pd suggerisce ora che a promuovere non siano le amministrazioni interessate (che coinvolgano i residenti con un successivo referendum confermativo), ma direttamente i cittadini.