Cuore e cervello, due organi straordinari e preziosi della nostra macchina meravigliosa saranno protagonisti del terzo appuntamento dei Pomeriggi della Medicina, ciclo di incontri aperto a tutta la cittadinanza per parlare di salute e benessere, promosso dal Comune di Brescia e dallOrdine dei Medici con il sostegno di Fondazione ASM e Gruppo Brescia Mobilità. Lappuntamento è per giovedì 16 marzo alle ore 17.30 in auditorium San Barnaba di corso Magenta, a Brescia.
Cuore e Cervello, istruzioni per luso prevenire a infarto e ictus dipende anche da noi? è il titolo dellincontro cui interverranno Claudio Ceconi, direttore della Cardiologia dellOspedale di Desenzano del Garda, e Mauro Magoni, direttore della Neurologia Vascolare degli Spedali Civili di Brescia.
Si approfondiranno le inaspettate connessioni fra cuore e cervello, i fattori di rischio comuni, le attenzioni da prestare per mantenerli sani a lungo, proponendo inedite istruzioni per luso di questi due organi vitali.
Lincontro sarà anche occasione per parlare di infarto e ictus, fra le maggiori cause di mortalità e disabilità nella popolazione occidentale. Dagli stili di vita ai miti e malintesi della prevenzione, dai campanelli dallarme da non trascurare alla tempestività di intervento, fino al percorso di recupero che attende i pazienti nel dopo, saranno molteplici gli aspetti affrontati dagli specialisti, che si soffermeranno su una domanda-chiave: prevenire infarto e ictus dipende anche da noi?
Modera Angelo Bianchetti, responsabile del Dipartimento di Medicina e Riabilitazione, Istituto Clinico S. Anna di Brescia.
I Pomeriggi della Medicina sono pensati come occasione rivolta alla popolazione per approfondire insieme temi appassionanti che riguardano la nostra salute, con esperti di alto profilo e un taglio divulgativo e coinvolgente, per consentire la comprensione da parte di tutti.
Novità delledizione 2017 è la disponibilità di una seconda sala situata in Conservatorio – con accesso diretto dallAuditorium San Barnaba – che sarà collegata in videoconferenza, per disporre di un numero maggiore di posti a sedere
Lincontro è aperto a tutta la cittadinanza ad ingresso libero, fino ad esaurimento posti.