La Guardia di Finanza di Edolo, in seguito a dei controlli fiscali, ha scoperto una frode ai danni del fisco commessa da un negozio cinese di oggettistica.
Le Fiamme Gialle, dopo un primo controllo effettuato lo scorso gennaio, hanno continuato a monitorare la situazione arrivando così a scoprire le varie violazioni commesse dall’imprenditore.
Nel periodo messo sotto la lente di ingrandimento dai finanzieri, quello che va fra il 2015 e il 2017, è risultato che la cifra sottratta al fisco fosse di oltre mezzo milione di euro. Più del 20% degli scontrini, secondo gli investigatori, era infatti irregolare: 15mila certificazioni false che fruttavano al negoziante circa 20mila euro al mese.