Nella seduta di ieri (venerdì 24 marzo 2017) il consiglio comunale di Desenzano ha approvato – dopo nove ore di seduta – la variante al vigente Piano di governo del territorio (Pgt). È il punto di arrivo di un lungo percorso che, iniziato nel 2014, arriva oggi a compimento e costituisce il punto di partenza per la Desenzano del Garda di domani.
«Questo percorso dellamministrazione comunale di Desenzano afferma lassessore allUrbanistica Fabrizio Pedercini è partito con il precedente assessore Maurizio Tira (ora rettore dellUniversità degli Studi di Brescia), avendo origine dalla consapevolezza che il nostro è un territorio dalle molteplici vocazioni e di grande valore, e dalla coscienza che il suolo che ci ospita è una risorsa non rinnovabile e da gestire attentamente nel rispetto dellambiente e nella difesa del dissesto idrogeologico, quindi nella salvaguardia della nostra salute e nel nostro benessere di cittadini».
Oggi il Comune di Desenzano è dotato di un Piano di governo che ha ridotto di 129.477 mq le previsioni di trasformazione destinate a residenza, o genericamente vocate a trasformazione urbanistica, restituendo queste superfici alluso agricolo. Il che significa aver eliminato cubature per 45.931 mc e aver ridotto la pressione insediativa di 382 abitanti, ossia da 2.127 a 1.745 abitanti. Senza considerare le superfici e i volumi che a questi si aggiungono a seguito dellaccoglimento di alcune osservazioni da parte del consiglio comunale.
Desenzano ha un Pgt che restituisce ai cittadini unarea verde di 12.000 mq in una posizione strategica qual è quella dellidroscalo, affacciata sul lago e a pochi passi dal centro, prevedendo per gli hangar una destinazione turistico-ricettiva che, ove ci sia un progetto condiviso, consentirà luso delle attuali superfici a fronte di una riduzione di volumi da oltre ? 17.000 mc ?a circa 12.000 mc. Un Pgt che affianca allesistente Plis del Corridoio Morenico del Basso Garda Bresciano gli oltre 500 ettari del Parco della Battaglia di San Martino, nato per tutelare e promuovere i valori agronomici e storici che rendono unica questarea storica e di pregio paesaggistico.
«Lasciamo ai cittadini conclude il sindaco Rosa Leso un piano concreto, fondato sulla riqualificazione urbana e sulla sostenibilità. Perché il Piano di governo del territorio non è solo uno strumento per gestire bene la città di oggi, ma è uno strumento di pianificazione che traccia le linee per uno sviluppo sostenibile di una Desenzano che sa guardare al futuro con scelte lungimiranti, che ne favoriscono uno sviluppo armonioso».