I sinti si sono trasferiti. I nomadi italiani che fino a pochi giorni fa erano collocati in via Labirinto hanno abbandonato l’area per trasferirsi in blocco (con quattro roulottes) in un terreno acquistato in via Codignole, nei dintorni del termoutilizzatore.
Il trasferimento – secondo quanto riportato dal quotidiano Bresciaoggi – sarebbe stato completato proprio ieri. Il tribunale, lo scorso 23dicembre, aveva ordinato loro di lasciare il vecchio campo abusivo entro tre mesi. Ma per farlo i nomadi hanno dovuto aspettare che il capofamiglia (ai domiciliari) ottenesse il cambio di residenza.
Ed ora scatta la nuova battaglia con il Comune, visto che l’area non presenta allacciamenti e condizioni igienico sanitarie adeguate. Ma stavolta, assicurano i vigili interpellati da Bresciaoggi, non ci vorranno altri tre anni. Nel frattempo, però, sono già partite le polemiche dei residenti della zona. E ben presto si aggiungerà la politica.