Una bomba è esplosa nel primissimo pomeriggio di oggi nella metropolitana di San Pietroburgo, in Russia. L’agenzia russa Tass parla di “dieci morti” e almeno una cinquantina di feriti. Ad esplodere, secondo le prime notizie, sarebbe stato un ordigno artigianale (riempito di schegge e chiodi diferro) abbandonato sul convoglio: il vagone è stato dilaniato mentre viaggiava in galleria e il bilancio delle vittime è pesante. Un secondo ordigno, per fortuna inesploso, è stato trovato inesploso nella stazione di Ploshchad Vosstania, nei pressi della piazza della Rivoluzione.
Nel frattempo cresce la paura in tutto il mondo per il terrorismo. Anche a Brescia, oggi, si è registrato un episodio, con gli artificieri chiamati in causa per una valigetta abbandonata nelle vicinanze della scuola primaria Dante Alighieri e della secondaria di primo grado Ugo Foscolo, in città. Fatta brillare la valigia si è rivelata vuota, forse semplicemente era stata buttata. Ma la fobia collettiva resta.