Ghedi, questa mattina presidio della Lega sul caso profughi

La Lega Nord ha tenuto questa mattina un presidio in via Nazario Sauro di fronte all'edificio oggetto delle polemica politica e legale

0
Il presidio della Lega a Ghedi, foto da ufficio stampa, www.bsnews.it
Il presidio della Lega a Ghedi, foto da ufficio stampa, www.bsnews.it

La Lega Nord ha tenuto questa mattina un presidio in via Nazario Sauro a Ghedi, di fronte all’edificio balzato al centro dell’attenzione generale per la diatriba che ha coinvolto il proprietario dello stesso e la Cooperativa Sociale Emergency Transport Pobic Onlus, che – secondo quanto riferito dai media – ha preso tre appartamenti dello stabile in affitto e poi vi ha collocato una decina di profughi sbarcati in Italia da pochi giorni.

Alla manifestazione, oltre ad aderenti e persone di varia collocazione politica, hanno partecipato il deputato Stefano Borghesi e il consigliere regionale Fabio Rolfi, insieme a diversi amministratori del territorio circostante. Così ha commentato in una nota Gabriele Girelli, esponente della Lega Nord a Ghedi: “Il nostro presidio ha voluto essere, nello stesso tempo, un segno di protesta contro le cooperative che sfruttano gli esseri umani per i loro interessi e, d’altra parte un atto di sostegno al proprietario, a chi è stato truffato dal comportamento tenuto da una cooperativa che ha trasformato un problema come quello dei profughi in un’occasione per fare business. Il nostro non è un atto di accusa rivolto ai profughi e a tutte le loro gravi problematiche. Quello che vogliamo pesantemente stigmatizzare è l’atteggiamento di chi non si fa scrupolo di sfruttare i bisogni delle persone per i propri vantaggi economici. E’ un comportamento che non può più essere tollerato, così come è necessario offrire un aiuto concreto e diretto a chi, senza alcuna colpa, è stato truffato e si trova ora in una condizione di difficile soluzione. Questi cittadini richiedono risposte rapide ed efficaci, non possiamo permettere che la burocrazia e i suoi tempi finiscano per aiutare chi si comporta irregolarmente e sfrutta le disgrazie dei profughi”.

 

 

 

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome