Banda larga ovunque, pronti 450 milioni. La Provincia firma la convenzione

Il presidente Mottinelli ha deciso di intervenire,per facilitare e velocizzare la spesa di Fondi europei che verranno gestiti da Stato e Regione

0
Pier Luigi Mottinelli
Pier Luigi Mottinelli

Per combattere l’isolamento delle zone montane, e più in generale di tutte le aree poco densamente abitate, spesso prive di connessioni internet con la banda ultra larga, il Presidente della Provincia di Brescia, Pier Luigi Mottinelli, ha deciso di intervenire, per facilitare e velocizzare la spesa di Fondi europei che verranno gestiti da Stato e Regione, per circa 450 milioni di euro.

Mottinelli ha infatti dato il via libera a una convenzione con Infratel, società del ministero dello Sviluppo economico.

Attraverso questa convenzione si potrà attuare più velocemente in Lombardia, in accordo con la Regione, la “Strategia nazionale Banda ultra larga”: si tratta di 381 milioni di euro, che arrivano dal governo, e 69 dalla Regione.

“Sono 200 i comuni bresciani coinvolti – ha dichiarato il Presidente – L’obiettivo è quello di garantire al 100% delle abitazioni una connessione ad almeno 30 Mbps, portare più del 70% delle case a oltre 100 Mbps e collegare in fibra ottica scuole, ospedali e sedi della pubblica amministrazione. Nessuno deve rimanere isolato rispetto all’utilizzo della rete. La Provincia, Casa dei Comuni, si impegnerà per contribuire a raggiungere questo importante traguardo e garantire agli abitanti della montagna e delle aree rurali le stesse prerogative di quelli che abitano in città”.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome