L’eroina era nascosta in un termos lungo l’argine del Mella, in zona Fornaci. Grazie ad una intercettazione ambientale, la Squadra Mobile ha individuato il deposito della droga che un 31enne di origine albanese smerciava ai clienti. Durante un temporale, l’uomo – già noto alle forze dell’ordine – ha conversato con il suo “aiutante” confessandogli che temeva per la conservazione della droga con la pioggia intensa.
Gli uomini della Mobile lo avevano individuato dopo aver arrestato tempo prima un 39enne indiano che spacciava fra i connazionali. Da lì le attenzioni degli inquirenti si sono spostate sull’albanese. La verifica dello stato di conservazione della droga gli è stato fatale. Lì erano ad attenderlo gli agenti.