“Clima esasperato: Lotti, Mazzoncini e Delbono sono complici”. E’ questo il titolo del comunicato spampa inviato oggi dai rappresentati bresciani del Movimento 5 Stelle per criticare lamministratore delegato del Gruppo FS Italia Mazzoncini e il sindaco di Brescia Emilio Del Bono in relazione agli espropri della Tav.
«Chiediamo rispetto nei confronti di chi verrà espropriato di una parte della propria vita – scrivono Ferdinando Alberti, Vito Crimi, Claudio Cominardi, Giorgio Sorial, Tatiana Basilio, Giampietro Maccabiani e Laura Gamba – Ancora una volta viene dato per definitivo il quadruplicamento della linea ferroviaria e il conseguente sventramento di palazzi e del parco Ducos. I cittadini devono essere informati in modo chiaro senza dover apprendere notizie così rilevanti solo a mezzo stampa. Lotti, Mazzoncini e Delbono passano sulla testa dei cittadini senza considerare che ogni modifica ha un impatto sociale e ambientale e dovrà essere messa in discussione”.
Ancora i grillini se la prendono per le “continue dichiarazioni da parte di FS e del sindaco Del Bono a sostegno degli interessi economici che girano attorno a questopera inutile, stanno esasperando il clima in città”. E incalzano: “Ci domandiamo quanto ci sia di vero, visto che nessuna modifica è agli atti del Cip. Come può Mazzoncini dare per certa lapprovazione di queste modifiche? Il segretario Lotti intervenga o lo riterremo complice di questo iter che favorisce i soliti interessi a discapito dei cittadini”. Lalternativa al Tav – concludono i rapresentanti del M5s – cè, è l’opzione, che soddisfa lanalisi costi e benefici richiesta dal DEF e dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, grazie allutilizzo delle linee esistenti. Non cè altro progetto che tenga”.