Rifiuti, acqua, energia, aria. Questi i temi principali su cui concentrarsi, introdotti dalla Consulta Provinciale per lAmbiente, che si è insediata ieri pomeriggio, in un incontro a Palazzo Broletto. Un confronto costante su tutti i temi che riguardano il nostro territorio; un tavolo che ha visto la partecipazione di ATS, Enti Gestori di aree protette, Associazioni di Categoria, Associazioni Ambientaliste, Collegi e Ordini Professionali e Comunità Montane, al quale sono stati invitati anche Regione Lombardia e ARPA.
Si tratta di un tavolo ha precisato il Presidente Pier Luigi Mottinelli – aperto ai soggetti portatori di interesse, che si vorranno aggiungere in futuro. E stato un incontro davvero positivo che ha dato modo di confrontarci su questo tema, di assoluta preminenza allinterno della vita delle nostre comunità. La presenza di Associazioni di categoria conferma che ambiente ed economia non devono essere messi in contrapposizione, ma che il progresso economico deve essere compatibile con la tutela del territorio. Linteresse per lAmbiente è confermato anche dalla Conferenza sul Clima di Parigi e dal G7 di Bologna, che deve affrontare lallarmante richiesta degli Stati Uniti di non rispettare gli accordi di Parigi : politica, imprenditori e associazioni devono poter confrontarsi e dialogare concretamente sul futuro del territorio, nellinteresse di tutti i cittadini.
Particolare attenzione, in questa giornata, è stata data al tema dei rifiuti. La prossima riunione ha concluso il Presidente Mottinelli verterà su questa priorità, che necessita di un approfondimento e riflessioni rispetto alleconomia circolare. La Consulta Provinciale ha lobiettivo di fare in modo che tutte le realtà provinciali possano confrontarsi su temi comuni e deliberare un indirizzo di programma, rispetto alle esigenze che emergeranno.
Insieme alla Cabina di Regia con Ministero e Regione e allOsservatorio sulle Grandi Opere di prossimo insediamento, con la Consulta per lAmbiente intendiamo farci carico delle istanze che giungono da ogni settore e trovare forme comuni di intervento che valorizzino lo sviluppo economico, tutelando lambiente e la sostenibilità, una valutazione ambientale strategica, insomma, che tenga conto delle sollecitazioni delle comunità interessate.