Blitz notturno a Carpeneda di Vobarno contro un hotel dismesso che dovrebbe diventare un centro d’accoglienza per 35 richiedenti asilo. Anonimi, infatti, si sono introdotti nella struttura di via Provinciale – chiusa da quattro anni – e hanno lanciato una bottiglia incendiaria contro il bancone della reception. Probabilmente con l’intento di far bruciare l’intero albergo. Il gesto potrebbe trovare giustificazione nella volontà della Prefettura di utilizzare la struttura per 35 profughi, nonostante la contrarietà del sindaco Giuseppe Lancini e del proprietario dell’hotel.