Nel corso dellultimo Consiglio Comunale che si è tenuto a Bagnolo è stata approvata ladesione al patto dei sindaci per il clima e lenergia. Tale documento, approvato con i voti favorevoli della Maggioranza e del consigliere Paolo Lanzani (i consiglieri legati al candidato sindaco Renato Ferrari si sono invece astenuti), mira innanzitutto a ridurre le emissioni di carbonio di almeno il 40% entro il 2030, portando avanti, insieme a tutti i sindaci e le realtà coinvolte, uno specifico piano destinato a migliorare lefficienza energetica e ad un maggiore utilizzo di energia rinnovabile.
Tutto questofirma al fine di sostenere e tutelare nel miglior modo possibile lambiente e il clima. Attraverso ladesione al patto dei sindaci il Comune di Bagnolo si è così impegnato a ridurre le emissioni di carbonio e di altri gas serra sul proprio territorio, dando il via, nello stesso tempo, ad un progetto in grado di valorizzare unenergia sostenibile e il clima. Obiettivi che saranno alla base del Paesc (Piano di Azione per lEnergia Sostenibile e il Clima) che verrà presentato (con tutta probabilità entro la fine dellestate) dallAmministrazione Comunale bagnolese, al fine di indicare espressamente i modi e le prescrizioni attraverso le quali raggiungere concretamente i traguardi che sono previsti nel patto dei sindaci per il clima e lenergia. Un piano che sarà accompagnato (almeno ogni due anni) da una relazione che avrà lo scopo di valutare lo stato di avanzamento dei vari progetti e di verificare leffettivo stato delle cose.
Senza dubbio è stato il soddisfatto commento del sindaco Cristina Almici questa adesione è unulteriore, importante conferma dellattenzione costante che la nostra Amministrazione dedica a temi fondamentali come quello dellambiente e dellenergia. Del resto in questa specifica direzione mirano alcuni importanti passi del nostro cammino, dalla convenzione firmata con la Gesta per un sistema che permetta il risparmio e lefficientamento dellenergia alle dotazioni di cui abbiamo voluto fosse dotato il nuovo asilo, per non parlare dellintenzione di affrontare con attenzione ed impegno questioni come lefficientamento della scuola di via Bellavere o altri aspetti che coinvolgono in modo profondo lambiente sul nostro territorio. Un impegno costante e mirato, nonostante tutte le difficoltà che si possono incontrare in una materia tanto delicata, che riceverà senza dubbio un ulteriore, prezioso apporto dalladesione al patto dei sindaci e dalle misure che verranno messo in atto in seguito alla presentazione del Paesc. Un impegno in più al presente per un beneficio importante in più allambiente, al clima e ad unenergia pulita in futuro.