Un gesto altruista che si è concluso nel peggiore dei modi. Una infermiera di 44 anni stava rincasando a Gussago con il marito dopo il turno in ospedale concluso alle 22. I due hanno fermato l’auto per scendere quando hanno notato un ragazzo sulla bicicletta che, poco dopo averli superati, barcollava e cadeva a terra.
Subito la donna si è avvicinata per soccorrerlo ma il giovane, un 24enne marocchino, ha chiesto invece una sigaretta. Al rifiuto della donna l’avrebbe aggredita, forse tentando anche di strapparle catenina e borsetta. E’ intervenuto il marito in soccorso, ma anche lui è stato malmenato dal giovane che avrebbe continuato la zuffa anche con i Carabinieri intervenuti prontamente. Il giovane – riporta il Giornale di Brescia – è un clandestino, in Italia senza fissa dimora, e al momento dell’aggressione sarebbe stato in preda ai fumi dell’alcol (con un etilometro di 2,3 microgrammi di alcol per litro di sangue).
Il giovane marocchino è stato accompagnato in pronto soccorso per medicare le ferite della caduta. E’ in stato di arresto con l’accusa di aggressione e resistenza a pubblico ufficiale. Il fermo è stato convalidato.