Mancherebbe solo l’ufficialità con il voto del consiglio comunale, atteso per venerdì. Poi il programma di dismissioni delle quote nelle società partecipate da parte della Loggia – necessarie per rispettare la legge Madia – è pronto, e lo anticipa il Corriere Brescia.
La Loggia sarebbe pronta a dismettere lo 0,203% di Autostrade Lombarde, per un valore di circa un milione di euro. E’ il contenitore di BreBeMi. Ci aveva già provato ma l’azienda si era opposta, la faccenda è finita in tribunale e ancora non si vede la fine. Il Comune lascerebbe anche l’11% di Centro Padane (3,3 milioni di euro), pur essendo ancora in attesa di ricevere i soldi fruttati dall’appalto di gestione vinto dal Gruppo Gavio. Quando il PalaEib sarà pronto, si stima in primavera, la Loggia metterà in vendita anche le quote dell’Immobiliare Fiera, ora pari allo 0,88% per un valore di 95mila euro.
Il Comune lascerà anche il suo 6% del Csmt Gestione, tenendo invece il 13% del ramo consortile, corrispondente all’hardware operativo. La Loggia ha deciso di tenersi anche il 42% di Consorzio Brescia Mercati, la società semplice Teatro Grande, il 20% di Farcom (farmacie cittadine) e la partecipazione in Bresciatourism e in Banca Popolare Etica. La Loggia manterrà anche la sua piccolissima partecipazione nellAeroporto di Montichiari ( 0,15%). Brescia Infrastrutture, Brescia Mobilità, San Filippo risultano affini ai compiti amministrativi previsti dalla Madia. Anche la partecipazione in A2A, in quanto già quotata in borsa, non dovrà essere liquidata. Rimane aperta la questione sulla Centrale del Latte.