Potrebbe essere arrivato ad una svolta – purtroppo tragica – la scomparsa della giovane Rosa Di Domenico, la 15enne napoletana scomparsa a maggio e del cui caso si è occupata più volte anche la trasmissione Chi l’ha visto? Secondo i genitori, sarebbe coinvolto nella scomparsa della figlia Ali Qasib, un 28enne pakistano che viveva a Brescia, al Villaggio Badia, e che anche lui avrebbe fatto perdere le sue tracce.
La svolta, dicevamo. Le autorità francesi hanno chiesto alla famiglia Di Domenico di fornire un campione di Dna della ragazza, perchè a Versailles è stato ritrovato il corpo carbonizzato di una ragazza che per corporatura ed età potrebbe corrispondere a quello della giovane scomparsa. Si tratta in realtà – come riporta il Giornale di Brescia – di un controllo di prassi in questi casi. A parte le indicazioni anatomiche fornite dal cadavere carbonizzato, non ci sarebbero indizi specifici che ricondurrebbero a Rosa Di Domenico.
Anche Ali Qasib risulta scomparso, ma le sorelle sostengono che potrebbe essersi rifugiato in Pakistan dopo un litigio con il padre.