“Girando un film ho ritrovato Dio: questa è una delle cose trasgressive che un rocker come me può fare”. A dirlo è stato sabato pomeriggio l’ex leader dei Timoria Omar Pedrini, che alla conduttrice Silvia Toffanin ha raccontato come è cambiata la sua vita dopo la scoperta della malformazione congenita al cuore che ha rischiato di ucciderlo.
Ma non solo. A poche settimane dal suo incontro col Dalai Lama e a pochi giorni dall’uscita del suo romanzo autobiografico, Pedrini ha raccontato anche la sua riscoperta di Dio. “Ho inseguito tanto la fede che avevo perso”, ha detto, “poi un giorno mi hanno chiamato a recitare in un film di cui avrei dovuto fare solo la colonna sonora. Mi dicono di interpretare un prete rock, che fa le prediche con i dischi dei Beatles. E mi ritrovo a Cinecittà, ma in una chiesa consacrata. Io pensavo: fatemi parlare col parroco. E poi vedevo il crocifisso e lo chiamavo il padrone di casa. Piano piano così ho sentito il bisogno di cercare nuovamente la fede. Ritrovare Cristo per me è stata una cosa molto importante”, ha concluso, “questa è una delle cose trasgressive che un rocker come me può fare”.(lu.ort)
