La Polizia Locale di Brescia ha arrestato una persona per stalking il 30 settembre scorso. La Centrale Operativa ha ricevuto la segnalazione di una lite tra un uomo e una donna in via Montello e ha inviato sul posto una pattuglia. Gli agenti – secondo quanto riferisce una nota – hanno visto un cinquantunenne di corporatura robusta prendere a calci e pugni la vetrina di un negozio allinterno del quale si era rifugiata la sua compagna. Luomo ha rifiutato di fornire le sue generalità continuando a comportarsi in maniera violenta.
La pattuglia ha quindi chiamato rinforzi per poter procedere in sicurezza al fermo. Con laiuto dei colleghi, gli agenti sono riusciti a portare il cinquantunenne, che aveva tentato di fuggire, al Comando di via Donegani. Gli uomini della Polizia Locale rimasti sul posto sono entrati nel negozio e dopo avere rassicurato la donna, una quarantaduenne residente a Milano, lhanno invitata a sporgere denuncia. Il cinquantunenne, originario della provincia di Napoli e ufficialmente residente in provincia di Latina ma che di fatto soggiornava in città senza fissa dimora, era già stato denunciato più volte dalla quarantaduenne. Da diversi mesi i due avevano una relazione sentimentale che fin da subito si era dimostrata burrascosa a causa della gelosia morbosa del cinquantunenne. La donna voleva troncare il rapporto ma luomo non aveva accettato questa decisione.
La quarantaduenne, infatti, aveva dovuto richiedere l’intervento delle Forze di Polizia già tre volte e aveva presentato una querela per atti persecutori nei confronti delluomo il 23 giugno a causa di lesioni considerate guaribili in cinque giorni. La donna ha spiegato poi che, negli istanti precedenti l’arrivo della pattuglia, pur non avendo ricevuto percosse o lesioni, aveva ricevuto insulti e minacce da parte dellex compagno. La quarantaduenne ha raccontato della gelosia immotivata delluomo che non voleva che lei parlasse o avesse qualsiasi rapporto, anche amicale, con chicchessia. Quel giorno, allennesima scenata, si era rifugiata allinterno del primo negozio che aveva visto nella zona.
Il titolare, temendo che luomo potesse fare del male alla donna, si era frapposto tra i due e lo aveva chiuso fuori, ma questi aveva cominciato a prendere violentemente a pugni la vetrina fino allarrivo degli agenti. Tenuto conto dei precedenti, dei fatti a suo carico denunciati dalla persona offesa e della pericolosità sociale, il cinquantunenne è stato arrestato in attesa dell’udienza di convalida ed è a disposizione dellautorità giudiziaria.