“Non posso che esprimere tutto il mio stupore nei confronti di questa decisione, circa una vicenda verso la quale persistono tantissime criticità, oltre che una contrarietà diffusa da parte della comunità di Mazzano e dei paesi limitrofi”. Questo il commento di Fabio Rolfi, presidente della Commissione Sanità del Pirellone, circa il parere positivo espresso dalla Regione al progetto della Portamb di Mazzano.
“È vero che il progetto approvato prosegue Rolfi risulta ridimensionato rispetto al precedente, ma restano comunque sul tavolo diverse criticità, legate al fatto che ci si trova in una zona già interessata da una serie di problemi di naturale ambientale. Si parla infatti dellarea critica ad Est di Brescia, che è vicina alla Città e non si trova distante da Montichiari e Calcinato, che in termini di smaltimento dei rifiuti hanno già dato fin troppo nel corso del tempo. A questo va aggiunto che la zona, inserita in un contesto con molte aziende agricole e zootecniche, non è servita da infrastrutture stradali adeguate e ciò comporterà una serie di disagi circa la viabilità daccesso, con il passaggio di numerosi mezzi pesanti e tutti i problemi che ne deriveranno, causando ripercussioni sia di carattere economico che ambientale. Stupisce poi in modo particolare il fatto che Arpa, Ats e la stessa Provincia di Brescia abbiano cambiato parere rispetto alla seconda formulazione del progetto. È innegabile come ciò abbia indebolito il fronte del No, ma nonostante questo auspico che il Comune di Mazzano prosegua la sua battaglia. Sono disponibile ad offrire il massimo del supporto, anche qualora si decidesse di ricorrere al Tar. Ritengo conclude Rolfi che vada difeso con forza il principio di preservazione di un territorio, che risulta già particolarmente esposto”.