A Brescia la pausa pranzo è un momento irrinunciabile per tutte le professioni che vogliono viverla trascorrendo unoccasione piacevole sia da un punto di vista sociale sia delle scelte alimentari. E proprio in relazione a questa forte attenzione a come ci si nutre durante il giorno e nelle ore di lavoro, il food delivery sta giocando un ruolo importante contribuendo a rendere la pausa pranzo dei bresciani unesperienza divertente, facile da gestire e nel contempo sana. Just Eat, lapp leader di mercato per ordinare cibo a domicilio online in tutta Italia, rivela che il comune della regione Lombardia ha registrato una crescita del +298 % anno su anno. Questo dato si inserisce in un trend nazionale di crescita importante degli ordini a domicilio effettuati per il pranzo dai luoghi di lavoro, pari al +137% rispetto allo scorso anno.
Il cibo più ordinato a domicilio dai professionisti di Brescia è il pollo seguito da piadine e pizza. Ma quali sono i singoli piatti più ordinati in assoluto a pranzo a Brescia? Sulle scrivanie dei lavoratori troviamo la piadina componibile, il burger classico, il riso cantonese, la pizza margherita e le patate al forno.
Per essere certi di ricevere in tempo il pranzo i bresciani ordinano alle ore 12:00 in modo da gestire con sicurezza la pausa delle ore 13:00.
IN ITALIA TUTTE LE PROFESSIONI A CONFRONTO
Tra chi ordina a domicilio in pausa pranzo il 41% sono impiegati, il 18% liberi professionisti, il 33% studenti, dati significativi che confermano quanto il food delivery sia oggi una nuova abitudine di consumo non solo nella fascia serale ma anche dai luoghi di lavoro. Tra i professionisti che ordinano di più troviamo a sorpresa quelli dellambito sanitario che scelgono il digital food delivery a pranzo soprattutto con hamburger e insalate leggere, seguiti dai commerciali, che lavorano anche in mobilità, e che si distinguono con grandi ordini di giapponese, hamburger e panini o piadine.
Scorrendo gli abbinamenti tra cibo e professioni emersi dallo studio, tra chi ordina di più cè chi distingue per scelte di cibi molto specifici: chi lavora nella comunicazione e nel marketing ordina panini e piadine (il 41% in più rispetto a chi lavora nellindustry del food & beverage) e cibo giapponese (il 53% in più rispetto ai designer del mondo della moda), i nuovi professionisti del digitale sono fanatici di hamburger che scelgono l82% in più rispetto a chi lavora nel settore estetico, mentre i bancari amano la pasta per il 71% in più di chi lavora nel mondo dello spettacolo.
Mediamente i lavoratori Millennial (26-35 anni) utilizzano di più il digital food delivery, a pari merito con la Y generation (entrambi rappresentano il 36%), seguiti dalla nuova generazione degli Xennial (36-45) con il 20% e dagli over 45 (8%).
Di seguito la classifica dei cibi a domicilio preferiti a pranzo dai professionisti dei diversi settori:
- bancario panini e pizza
- commerciale giapponese e hamburger
- digitale hamburger
- design ed edilizia panini e giapponese
- estetica e bellezza giapponese e piadine
- comunicazione e marketing piadine e giapponese
- food & beverage pizza e giapponese
- amministrazione pizza e panini
- legale panini e giapponese
- intrattenimento e spettacolo giapponese e hamburger
- moda giapponese
- sanitario panini, insalate e giapponese
COSA SI MANGIA IN UFFICIO A LIVELLO NAZIONALE
Sulle scrivanie, nelle aree ricreative e nelle meeting room primeggiano panini e piadine (22%), seguiti dalla cucina giapponese (15%), dagli hamburger (11%), e a pari merito da insalate e pasta (7%). Trai i piatti preferiti invece troviamo i ravioli al vapore (cucina cinese) e lintramontabile panino con cotto, mozzarella e salsa rosa, seguiti dal cheeseburger (cucina americana) e dagli amatissimi uramaki Philadelfia (cucina giapponese). Tra i primi dieci piatti anche due italiani: la cotoletta e le patate al forno.
Analizzando infine le differenze tra uomo e donna, la quota rosa ordina a livelli decisamente superiori rispetto al sesso maschile il sushi (+107%) al primo posto, le insalate (+114%) al secondo, il cibo vegetariano (+167%) al terzo, e infine i dolci. Al contrario nella classifica delle preferenze maschili per il pranzo troviamo al primo posto i panini, al secondo gli hamburger e al terzo la pasta (+40% rispetto agli ordini femminili).
FREQUENZA E MODALITA’ DI ORDINI IN PAUSA PRANZO
Il 36% degli italiani ordina cibo a domicilio per pranzo mediamente 2-3 volte al mese, il 20% una volta a settimana e il 9% più di una volta a settimana. Chi invece non ordina a domicilio online a pranzo, dichiara nel 45% dei casi di preferire il tradizionale pranzo da casa, per i milanesi la schiscetta. Il 32% si fa consegnare il cibo per un gruppo di 3-4 colleghi per gustare in compagnia dei colleghi o con il proprio team il cibo preferito, il 27% ordina per se stesso in modo da ottimizzare i tempi delle attività della giornata lavorativa mangiando però ugualmente in modo sano e il 23% ordina per due persone per trascorrere la pausa pranzo con il collega più simpatico.