Brescia è tornata a far parlare di sè in televisione. Stavolta, però, la questione non è quella dei rifiuti o dello smog, bensì una storia commuovente che ha suscitato grande interesse nel pubblico per diversi minuti. Protagonista della vicenda, infatti, è il giovane bresciano Emanuele Marini, da Cellatica, che ha scelto di presentarsi in televisione per cercare la madre naturale.
Marini – 27 anni ancora da compiere – non ha mai conosciuto la donna che lo ha messo al mondo. L’unica certezza è la data di nascita (4 aprile del 1990) riportata sul braccialetto dell’Ospedale Civile di Brescia insieme al nome Emiliano, quello scelto dalle infermiere prima che i genitori adottivi (Marco e Alessandra) gli dessero il nome attuale. Ma il giovane non ha mai potuto conoscere nient’altro: non solo le generalità della madre naturale, ma anche le ragioni – certo dolorose – che l’hanno spinta ad abbandonare un figlio in fasce dopo pochi giorni.
Per questo Emanuele è andato in tv, in una delle trasmissioni più viste del primo canale: Domenica In condotto dalle sorelle Parodi. Quindi si rivolgerà a un tribunale per sapere se la madre vuole mettersi in contatto con lui in qualsiasi modo, ma – secondo diritto – soltanto lei potrà decidere se palesarsi al figlio o rimanere nel segreto. Nella certezza che, come detto dal giovane, “non sarei pronto a un altro rifiuto”.
Perché vuoi conoscere chi ti ha messo la mondo? Ha chiesto a Marini Cristina Parodi durante la trasmissione. “Penso sia dovere biologico: tutti hanno diritto a sapere chi ci ha creati”, ha risposto con sguardo serio e sereno Emanuele, raccontando di aver chiesto per la prima volta ai genitori adottivi da chi era stato messo al mondo all’età di soli quattro anni. Ora la speranza è che arrivi la risposta.
LA PUNTATA DI DOMENICA IN CON L’INTERVISTA A EMANUELE