Nei primi nove mesi dell’anno, a Desenzano del Garda, i reati sono diminuiti di circa il 20%. In particolare i furti in abitazione si sono ridotti di quasi il 40%, quelli delle auto del 27,50%, gli scippi del 66%; le rapine nei negozi sono calate dell’83% e quelle nelle abitazione del 40%. Sono aumentati del 37,5% invece le truffe e le frodi informatiche e del 15% i cosiddetti furti con destrezza.
E’ quanto emerge dai dati resi noti dalla Prefettura confrontando il periodo gennaio-settembre 2016 con quello del 2017, base dell’analisi del Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico che si è tenuto oggi nel castello della città gardesana.
Oltre al prefetto di Brescia Annunziato Vardè erano presenti il sindaco Guido Malinverno, il Questore Vincenzo Ciarambino, il tenente-colonnello Oreste Gargano per il comando provinciale dei carabinieri, il comandante provinciale della Gdf colonnello Salvatore Russo, Giuseppe Santucci delle Fiamme Gialle di Desenzano, Carlo Alberto Presicci comandante della polizia locale, il dirigente del commissariato Bruno Pagani e il comandante della compagnia dei carabinieri Massimo Cicala.
Il Comitato – si legge in una nota – “ha considerato che la situazione dell’ordine e sicurezza pubblica nella città di Desenzano non desta particolare allarme e peraltro, come convenuto anche dai consiglieri comunali presenti all’incontro, gli autori degli episodi delittuosi verificatesi nei mesi estivi che hanno creato preoccupazione nella comunità, sono stati immediati individuati”. Ma contestualmente ha annunciato che a breve sarà attivato il Piano di controllo coordinato del territorio analogamente a quanto già avviene nella città di Brescia.
Abbiamo rilevato una diminuzione dei reati ha spiegato Vardè -. Non esiste un particolare allarme. Stiamo lavorando all’attivazione di un Piano di controllo coordinato del territorio per una migliore utilizzazione delle forze di polizia. Ci sarà un costante presidio nelle 24 ore fra carabinieri, polizia di Stato e Locale, e Guardia di Finanza. Un sistema già attivato a Brescia e ora anche a Desenzano. I dati dimostrano ampiamente una situazione di normalità ha concordato Ciarambino -. C’è un regresso soprattutto dei reati quelli che creano maggiore scalpore.
Anche se i dati sono positivi ,come sindaco non mi sento sollevato – commenta Guido Malinverno -, ho l’obbligo morale verso i mei cittadini di impegnarmi sempre di più sulla sicurezza. Per altro la sicurezza è stata uno dei punti fondamentali della mia campagna elettorale, ad oggi come amministrazione comunale stiamo portando a termine un piano di decoro e di illuminazione in tutte le zone critiche della città importanti deterrenti contro la criminalità. Non abbiamo grandi risorse come Comune ma abbiamo la fortuna di avere un commissariato di polizia, un comando dei carabinieri, la guardia di finanza e la polizia locale tutte realtà che fanno da garante alla sicurezza della nostra comunità”.