Salvini rilancia: per Brescia voglio un sindaco leghista

Il leader nazionale della Lega Matteo Salvini rilancia la proposta di candidare a sindaco di Brescia un esponente del Carroccio

2
Segretario Lega Nord a Brescia
Matteo Salvini a Brescia

Mentre il dibattito del centrodestra è ancora in alto mare, il leader nazionale della Lega Matteo Salvini rilancia la proposta di candidare a sindaco di Brescia un esponente del Carroccio.

“Mi piacerebbe che il futuro sindaco di Brescia fosse leghista. Abbiamo tutte le carte in regola per riconquistare la città”, ha dichiarato il numero uno del partito di via Bellerio in visita al carcere di Canton Mombello. Indicando tra le priorità amministrative il tema della sicurezza e quello dell’immigrazione.

Nomi non ne ha fatti, ma – come noto – nella Lega bresciana i papabili sono due: l’assessore regionale Simona Bordonali e il consigliere regionale Fabio Rolfi.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

2 Commenti

  1. E bravo lo stratega Salvini che indica immigrazione e sicurezza come temi prioritari amministrativi per Brescia, cioè non solo due temi “governati” quasi totalmente a livello nazionale in quanto a decisioni, competenze e pure risorse, ma anche due ambiti in cui proprio il leghista Rolfi ebbe le deleghe da Vicesindaco senza lasciare traccia di miglioramenti tangibili a fronte però di investimenti non da poco di denaro pubblico cittadino. Insomma, la nebbia nel centrodestra non si dirada certo con due parole propagandistiche buttate là dal numero uno della Lega.

  2. E bravo Salvini: candida un sindaco leghista, così farà lui la figuraccia di perdere clamorosamente. E questo perchè la tua lega e tutta la destra non sono stati in grado, o non hanno voluto, fare quella giusta opposizione che avrebbero dovuto svolgere. E di argomenti e problemi ce n’erano e ce ne sono a bizzeffe per attaccare questa incompetente e incapace amministrazione. No, buoni, silenti e anonimi. Per questo raccoglieranno quello che hanno seminato, mentre l’attuale amministrazione raccoglierà molto più di quello che è stata capace di dare e, da bravi incompetenti, faranno ancora meno per il prossimo futuro credendo di essere bravi.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome