Casa, per gli antagonisti 199 picchetti antisfratto in un anno

L'ultima azione sarà giovedì, quando la sinistra organizzerà un presidio davanti alla Prefettura contro lo sgombero dell'Albergo Alabarda

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Il picchetto antisfratto degli antagonisti a Brescia
Un picchetto antisfratto degli antagonisti a Brescia, foto generica

Giovedì 28 dicembre, dalle 14.30, gli antagonisti bresciani organizzeranno un presidio davanti alla Prefettura in Piazza Duomo a Brescia contro l’annunciato sgombero dell’Albergo Alabarda e per chiedere “una dignitosa sistemazione abitativa per tutti gli occupanti perchè nessuno finisca in strada in pieno inverno”.

Sarà questa l’ultima azione del Magazzino 47 e di Diritti per tutti sul fronte della casa, dopo un anno caratterizzato da ben 199 picchetti contro gli sfratti e i pignoramenti a Brescia e provincia. La media è quasi di un picchetto al giorno, escludendo i festivi e anche giovedì gli antagonisti sono entrati in azione in via Zadei a difesa dell’ artigiano egiziano Ata, fallito a causa della crisi, e di sua moglie.

La buona notizia è comunque la sensibile diminuzione delle sentenze di sfratto registratesi negli ultimi due anni: si è passati da 802 nuove sentenze di sfratto a Brescia città nel 2014 a 471 nel 2016 e quest’anno la previsione è che saranno poco meno di 400; nel resto della provincia invece la diminuzione ha portato le sentenze da 1436 nel 2014 a 1169 del 2016.

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1 COMMENT

  1. Ma la raccolta della cgil x sostenere radio onda d’urto a che punto è? Avete chiesto l’euro a tutti i vostri iscritti e 100 euro ai sindacalisti, come vi suggerivo? In questa maniera riuscirete a pagare sia la radio che trovare in affitto regolare case x questa gente, invece di pretendere sempre con la violenza e le occupazioni le proprietà degli altri. Un ultimo suggerimento: se proprio volete occupare, impadronitevi della curia, del centro paolo sesto e dei tanti locali della chiesa. Là il posto c’è e in abbondanza, non create danno alla gente comune e togliete a chi ha in abbondanza. Dai allora che le soluzioni ci sono….

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