La tragedia sulla A21? Le responsabilità potrebbero non essere solo del camionista che ha travolto prima l’auto con la famiglia francese e poi l’autocisterna. A dirlo è Dario Balotta, responsabile Trasporti di Legambiente, che – con una nota – pone una serie di interrogativi su quanto accaduto (il bilancio è di sei morti).
“Cè da chiedersi – chiede l’esponente di Legambiente – come mai, dopo il primo tamponamento che ha portato alla chiusura dellautostrada, non si sia attivato il servizio di Safety car da parte delle strutture autostradali, mentre la gestione dellemergenza è rimasta in capo solo alla Polstrada. Va inoltre verificato – incalza – se il camion che ha schiacciato lautovettura francese era sovraccarico di peso e se il camionista aveva rispettato le ore di guida al volante previste dalla normativa”.
Parole pesanti, che cozzano con quanto dichiarato dalle forze dell’ordine, secondo cui la responsabilità dell’accaduto (per distrazione o per un malore) sarebbe invece in capo al camionista, la cui frenata sarebbe stata soltanto di otto metri.