Cera anche un sindaco di un piccolo Comune della provincia di Brescia nella delegazione di Grande Nord, il movimento fondato da Marco Reguzzoni e Roberto Bernardelli, che ieri ha depositato simbolo e programma elettorale al Viminale per candidarsi alle elezioni politiche e regionali.
«Perché Grande Nord? Perché non cè come aver fatto lamministratore locale per 14 anni in un piccolo Comune per venire a conoscenza delle difficoltà e delle esigenze dei propri cittadini, e dei cittadini in generale – le parole di Mauro Maffioli, sindaco di Comezzano Cizzago nella conferenza stampa che si è tenuta oggi pomeriggio a Montecitorio – sedersi ad un tavolo con il tricolore alle spalle e non poter dare risposta a tutte le persone che vengono a chiedere aiuto è alquanto sconfortante». Per il sindaco Maffioli, Grande Nord «ha dei punti base che io condivido e che la mia gente condivide: è giusto che tutto ciò che si produce sul territorio venga reinvestito e messo a disposizione dei cittadini, perché amministrare con le tasche vuote è impossibile. Invece di dare bonus a pioggia che non servono a nulla, occorre dare ai cittadini soldi da spendere per poter vivere, investire e creare lavoro».