Morse bimba alla testa: cane non abbattuto, ma affidato agli animalisti

L'animale, un metticio di boxer e pastore tedesco, era finito al centro delle cronache per aver morso una bimba di 14 mesi, la figlia del suo proprietario, mentre camminava sul divano

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Un pastore tedesco inferocito
Un pastore tedesco inferocito

E’ stato ceduto all’Enpa di Bergamo e, grazie alla collaborazione dei volontari dell’Enpa di Monza, raggiungerà a breve una struttura protetta gestita dall’associazione. Qui Leone inizierà un percorso di recupero comportamentale che – questo l’auspicio dei volontari – dovrebbe presto aprirgli le porta di una nuova casa.

L’animale, un metticio di boxer e pastore tedesco, era finito al centro delle cronache per aver morso una bimba di 14 mesi, la figlia del suo proprietario, mentre camminava sul divano. Era metà gennaio. Per le ferite è stata ricoverata in condizioni giudicate gravi dai medici nella terapia intensiva all’ospedale Papa Giovanni XXIII. Il cane non aveva mai dato segni di squilibrio, ma ci sono voluti tre uomini per staccarlo dalla bimba. Il padrone aveva anche chiesto l’abbattimento dell’animale. Il cane, invece, è stato portato al canile sanitario dove è rimasto sotto osservazione per tutto il tempo prescritto dalla legge e proprio oggi è stato consegnato ai volontari dell’Enpa.

«Con l’occasione rinnoviamo l’invito al possesso responsabile, soprattutto in presenza di bambini. Gli animali non sono giocattoli  ma esseri senzienti che usano codici diversi dai nostri. Quindi – spiega l’Enpa – è possibile che, specie con i più piccoli, gesti all’apparenza innocui vengano interpretati come un’aggressione, provocando di conseguenza una reazione difensiva. Prevenire situazioni del genere non è difficile: basta usare buonsenso e accortezza».

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