Nel 2017 a Brescia ben 157 giorni irrespirabili su 365

Una sola la nota positiva: nella Leonessa, dopo quattro giorni irrespirabili, i valori sono tornati alla normalità, scongiurando così le limitazioni al traffico di primo livello previste dalla normativa sovraregionale

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Andando a confrontare le città che hanno superato i limiti rispettivamente per le polveri sottili e per l’ozono troposferico nel 2017, la classifica delle città con l’aria più irrespirabile della Lombardia vede la città di Cremona prima con ben 178 giorni di inquinamento rilevato (105 per le polveri sottili e 73 per l’ozono); Pavia 167, Lodi, Mantova e Monza seguono a pari giornate con 164 giorni di inquinamento totale, Milano con 161 si posiziona a breve distanza. Mentre Brescia è a quota 157. A dirlo sono i dati diffusi oggi da Legambiente Lombardia.

Una sola la nota positiva: nella Leonessa, dopo quattro giorni irrespirabili, i valori sono tornati alla normalità, scongiurando così le limitazioni al traffico di primo livello previste dalla normativa sovraregionale. Ma l’appuntamento coi blocchi, viste le premesse, è soltanto rimandato.

Città Superamenti PM 10 Superamenti Ozono Giorni totali di inquinamento
Cremona 105 73 178
Pavia 101 66 167
Lodi 90 74 164
Mantova 87 77 164
Monza 86 78 164
Asti 98 64 162
Milano 97 64 161
Alessandria 103 57 160
Venezia 94 65 159
Modena 83 75 158
Piacenza 83 75 158
Brescia 86 71 157
Torino 112 44 156
Padova 102 52 154
Vicenza 90 62 152
Bergamo 70 80 150
Reggio-Emilia 83 62 145
Parma 74 69 143
Verona 80 52 132
Treviso 83 44 127
Varese 45 82 127
Novara 72 54 126
Frosinone 93 33 126
Como 69 52 121
Lecco 43 78 121
Ferrara 62 49 111
Terni 48 55 103
Rimini 57 46 103
Bologna 40 52 92
Ravenna 53 38 91
Biella 46 41 87
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