Nel pomeriggio di martedì 30 gennaio, dopo ripetute segnalazioni pervenute agli agenti, la Polizia Locale ha arrestato due persone che spacciavano cocaina al supermercato Coop di via Salgari.
Decisiva è stata losservazione dei movimenti di un italiano, giunto al parcheggio durante uno dei controlli delle pattuglie. Luomo, dopo avere mostrato evidenti segni di impazienza mentre telefonava, è stato avvicinato da una Volkswagen Passat grigia, a bordo della quale sedevano un quarantenne di origini ivoriane e una trentottenne cittadina senegalese. Il cliente è entrato nel retro dellauto, dopodiché è avvenuto lo scambio, alla fine del quale luomo, ora in possesso di una piccola dose di stupefacente, è stato fermato dalle forze dellordine.
Altri agenti hanno seguito lungo via Corsica la station wagon, i cui occupanti sono stati trovati in possesso di 290 euro in contanti e due telefoni cellulari. I due fermati hanno comunicato indirizzi di residenza discordanti: luomo sosteneva di abitare in via Rose, la donna a Botticino Sera, dichiarando due vie distinte a due agenti diversi. Lanalisi dei documenti dellivoriano ha però dimostrato come i due in realtà abbiano dimora presso via Piemonte: allinterno dellappartamento, apparecchiature tecnologiche davanguardia, vestiti firmati, arredamento elegante, scarpe, profumi ed altri articoli costosi.
Oltre a queste comodità, sono stati trovati anche materiali per condurre lattività di spaccio, tra cui 102 pacchetti di cocaina, per un totale di circa 70 grammi. Nella camera da letto, oltre a indumenti, gioielli e orologi cera un articolo di giornale su un precedente arresto condotto dai Carabinieri di Brescia ai danni del quarantenne che, con la collaborazione di un cittadino albanese, aveva rapito un connazionale dopo che questultimo non aveva saldato un debito di droga. Infine sono stati scovati e sequestrati 1010 euro in contanti. I due sono stati arrestati e condotti al Comando di via Donegani e sono ora a disposizione dellAutorità Giudiziaria.