Le forze dell’ordine battono a tappeto la Stazione: denunce e sequestri

Durante l’attività sono stati controllati 24 mezzi e 127 persone. Gli esercizi commerciali controllati sono stati 7, distribuiti tra via Togni, Vicolo della Stazione, via XX Settembre, via Fratelli Ugoni e Piazza della Repubblica

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La Stazione di Brescia
La Stazione di Brescia, foto d'archivio

Mentre su Facebook i cittadini procedono a colpi di “denunce” virtuali, il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, tenutosi in Prefettura, ha deciso di effettuare una serie di controlli straordinari sulla zona della Stazione, oggetto di numerosi episodi di inciviltà e degrado.

Proprio ieri, infatti, è stato effettuato un servizio straordinario di controllo, in cui sono stati impiegati cinque equipaggi della Polizia di Stato, cinque equipaggi dell’Arma dei Carabinieri, 1 equipaggio della Polizia Locale di Brescia e due equipaggi della Guardia di Finanza con un’unità cinofila.

Durante l’attività sono stati controllati 24 mezzi e 127 persone. Gli esercizi commerciali controllati sono stati 7, distribuiti tra via Togni, Vicolo della Stazione, via XX Settembre, via Fratelli Ugoni e Piazza della Repubblica: si tratta di market, di negozi di alimentari, di bar e di centri benessere.

A seguito delle verifiche, due di queste attività imprenditoriali sono state sospese per violazione delle disposizioni per il contrasto del lavoro irregolare e per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori. Le forze dell’ordine, inoltre, hanno deferito in stato di libertà il titolare cinese di un centro benessere di via XX Settembre per installazione abusiva di telecamere. Stessa sorte per il titolare di una pescheria cinese di Vicolo della Stazione, con sequestro penale di 50 kg di pesce e sequestro amministrativo di 20 kg di alimenti preconfezionati scaduti.

Inoltre, sono state inflitte sanzioni penali per 10.000 euro per violazioni delle norme inerenti il contratto di lavoro, ed elevate varie sanzioni amministrative per un totale di 9.000 euro.

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