Non è dato sapere cosa sia accaduto nella sua testa. Ma un 20enne italiano è stato denunciato per i reati di danneggiamento e interruzione di pubblico servizio per aver inseguito un bus, spaccandone la vetrata a calci e pugni.
Secondo la prima ricostruzione, giovedì intorno alle 18, il giovane – arrivato in ritardo rispetto alla partenza del mezzo alla fermata di via Solferino – avrebbe trovato la porta del bus chiusa. A quel punto ha sfogato la sua rabbia sul mezzo, colpendolo ripetutamente. Ma quando l’autista è ripartito, il 20enne – non pago – ha deciso di rincorrerlo. Al primo semaforo, di fronte al rifiuto del conducente di aprire le porte, sono scattati nuovamente calci e pugni al mezzo, con una violenza tale da sfondare il vetro.
Il bus a quel punto si è fermato. Ma ad accompagnare il giovane (in Caserma) ci hanno pensato i Carabinieri.