Altro gesto di violenza ai danni di una donna quello che si è verificato nei giorni scorsi in Valsabbia, più precisamente a Vestone.
Ad allarmare i vicini di casa le forti grida e il rumore delle stoviglie. Così è partita la chiamata al 112 e sul posto sono arrivati gli agenti della Polizia Locale. I poliziotti, entrati nell’abitazione, si sono trovati di fronte ad una lite familiare. Il peggio, però, era già accaduto: un uomo di 29 anni, marocchino, aveva scagliato contro la moglie (anche lei della stessa nazionalità) un vaso di porcellana colpendola alla testa. Una situazione resa ancora più grave dal fatto che ad assistere alla lite ci fosse anche il figlio di 4 anni.
La donna è stata portata al pronto soccorso di Gavardo e guarirà dalle contusioni riportate in pochi giorni. Il 29enne, operaio e – stando a quanto scritto dal Giornale di Brescia – non alla sua prima intemperanza, è stato portato negli uffici della Polizia Locale e denunciato con l’accusa di lesioni personali, minacce ed ingiurie. Dell’accaduto sono stati informati la magistratura e il Tribunale dei minori, mentre la moglie e il figlio hanno trovato rifugio in un posto più sicuro rispetto alle mura di casa che condividevano con il marito e padre.