Disturbi alimentari: ogni anno ci sono 250 nuovi casi

2,3 i milioni di giovani (più colpite le ragazze) che in Italia soffrono di disturbi alimentari come l'anoressia e la bulimia

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Fiocchetto lilla, simbolo della lotta contro i Dca
Fiocchetto lilla, simbolo della lotta contro i Dca

Si celebra oggi la Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla contro i disturbi del comportamento alimentare.

2,3 i milioni di giovani (più colpite le ragazze) che in Italia soffrono di disturbi alimentari come l’anoressia e la bulimia, ma numerosi sono anche i casi di adulti affetti da Binge eating disorder.

Spesso sottovalutati i Dca sono patologie psichiatriche che necessitano di aiuti specialistici. A Brescia, o meglio a Gussago, – lo racconta Bresciaoggi – il Centro pilota regionale dell’Asst Spedali Civili con sede nell’Ospedale Fondazione Richiedei, si occupa proprio di questi disturbi. Dieci i posti disponibili per il servizio Mac attivo durante il giorno e riservato ai casi clinici meno gravi, altri dieci quelli a disposizione per la degenza di pazienti in condizioni più severe.

Almeno 70 le persone ricoverate nel Centro riabilitativo di Gussago nell’ultimo anno, 250 le richieste di primo contatto registrate tramite il servizio ambulatoriale: adolescenti e giovani tra i 16 e i 30 anni la maggior parte dei soggetti.

Se negli ultimi anni è cresciuta l’attenzione da parte del mondo scientifico e della comunità degli operatori sanitari e sociali nei confronti del tema, è anche vero che si è abbassata l’età di esordio di tali disturbi. La complessità multifattoriale dell’origine dei Dca rende ancora più doverosa una sensibilità nei confronti del fenomeno e ancor più impegnata la lotta ai disturbi del comportamento alimentare.

 

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