Sono dodici gli ultras del Brescia raggiunti dal Daspo e che quindi non potranno assistere a manifestazioni sportive per un periodo determinato che va dai 3 ai 5 anni.
I provvedimenti sono stati emessi dalla Questura di Foggia in seguito agli scontri tra i tifosi e le forze di polizia a Foggia, lo scorso 24 febbraio. L’indagine è stata condotta in collaborazione con la Questura di Brescia.
Il 24 febbraio scorso, a Foggia, i tifosi bresciani non avevano rispettato il percorso stabilito e già presidiato da polizia e carabinieri, scegliendone uno alternativo con l’intento di raggiungere i tifosi avversari.
Le forze dell’ordine erano riuscite ad inserirsi tra i due gruppi, ma ne era scaturito un violento scontro, tanto che un poliziotto era stato trascinato per terra e aggredito con calci alla schiena. I tre tifosi responsabili dovranno quindi rispondere anche di lesioni aggavate a pubblio ufficiale.
Come ricorda il Giornale di Brescia, per la ferocia degli scontri e con l’aggravante dei volti coperti e degli strumenti utilizzati, alcuni dei tifosi sono stati denunciati per violenza e minaccia nei confronti degli agenti di polizia.