Madre 78enne gli butta la cocaina, lui le spacca le costole

Il 40enne, arrestato, dovrà rispondere di possesso di stupefacenti ai fini dello spaccio, ma soprattutto di lesioni gravissime a carico della madre

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E’ finito in carcere con accuse gravissime un 40enne bresciano residente nell’hinterland cittadino che, nelle scorse ore, ha pestato brutalmente la madre 78enne, “colpevole” soltanto di aver buttato la cocaina trovata nella sua camera.

Una vicenda triste ed emblematica, iniziata quando la donna ha trovato la sostanza e – proprio a tutela del figlio – ha pensato di buttarla nel cestino dello sporco. Al suo ritorno, il 40enne ha dato in escandescenze, scatenando tutta la propria rabbia – anche dal punto di vista fisico – contro l’anziana. Secondo la prima ricostruzione, la donna è caduta a terra per le percosse, riportando diverse contusioni e fratture. Nonostante le costole rotte è però riuscita a rialzarsi ed è stata soccorsa dal marito 80enne, che ha chiamato subito i carabinieri della stazione di Gussago, raccontando loro quanto avvenuto tra le mura domestiche.

I militari, accorsi sul posto, hanno subito soccorso la donna accompagnandola in ospedale: ne avrà per almeno un mese. Quindi i carabinieri sono tornati nell’abitazione per recuperare la cocaina gettata dall’anziana e – appurato che si trattava di sostanza stupefacente – hanno rintracciato il figlio.

Il 40enne, arrestato, dovrà rispondere di possesso di stupefacenti ai fini dello spaccio, ma soprattutto di lesioni gravissime a carico della madre. Ma la storia più triste è quella che non potrà essere risolta dalla giustizia.

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