Il lago d’Iseo torna a respirare qualche settimana prima dell’estate.
Dopo un periodo difficile, con rive scoperte e fondali al minimo, le numerose piogge e le grandi nevicate hanno fatto sì che lo scorso lunedì venisse registrato il livello delle acque di 67 centimetri sopra lo zero. Numeri significativi per il Sebino, che è quindi tornato sopra lo zero idrometrico, cosa che non accadeva dall’autunno 2017.
A permettere questo risultato sono stati, come riferito, pioggia e neve, che secondo i dati Enel sono raddoppiate rispetto all’anno scorso. In particolare, analizzando la situazione dell’Adamello, ci sarebbero ben 48 milioni di metri cubi d’acqua.
Dati estremamente positivi insomma, che generano sollievo e che consentiranno al Consorzio dell’Oglio – quello che si occupa della regolazione dei livelli del lago e delle concessioni d’acqua – di lavorare con maggiore serenità.